MARTIRANO A UN TEMPO DAL COLPACCIO
Dopo un gran primo tempo dominato le aquile cadono rovinosamente
Domenica difficile da digerire per il Martirano che subisce un pesante e, per molti aspetti, difficile da spiegare, 2 a 6 ad opera della Sanpietrese, leader incontrastata del girone. È stata una partita molto strana, condotta per tutto il primo tempo con grande autorità dai padroni di casa, giocata sicuramente alla pari, contro una squadra dotata di molti giocatori modesti ma, tuttavia, arricchita da un paio di individualità di rilievo e da una buona organizzazione di gioco.
I padroni di casa sono stati in grado, nel primo tempo, non solo di mettere alle corde gli avversari, di spezzare il loro gioco marcando stretti i loro punti di riferimento e di condurre le danze con aggressività e grande furore agonistico, ma anche di passare in vantaggio, ed essere poi raggiunti, per ben due volte, prima del crollo inaspettato della ripresa.
Il Martirano dunque è partito molto bene ed è riuscito a occupare benissimo gli spazi grazie alla buona disposizione in campo, con Alb. Stranges a sostegno dell’unica punta L. Gallo e prezioso nella sua azione di disturbo, con la diga di centrocampo costituita da Cerqua e G. Stranges pronta a spezzare e a far ripartire il gioco soprattutto con veloci discese sulle fasce occupate da Vescio e da uno spento V. Gallo.
Dopo una manciata di minuti il positivo inizio delle aquile è stato premiato. Con una azione dirompente, infatti, L. Gallo ha portato in vantaggio i padroni di casa indirizzando sotto la traversa di testa la palla che gli era stata precedentemente respinta dal portiere ospite.
La rete del vantaggio ha messo le ali ai giallo-neri che, sostenuti dal gran tifo della calorosissima e numerosissima tifoseria, hanno letteralmente messo sotto un avversario apparso stordito e incapace di reagire. Ma questo primo vantaggio è durato poco. Dopo qualche minuto un errore di marcatura di una difesa non apparsa nell’occasione impeccabile, ha permesso all’attaccante della Sanpietrese di pareggiare con un colpo di testa sotto misura. Il gol del pareggio ha generato un po’ di confusione nei padroni di casa che hanno impiegato qualche minuto per riorganizzarsi. Nel frattempo gli ospiti hanno cercato di creare qualche pericolo agendo prevalentemente di rimessa.
Ma intorno alla metà della prima frazione, le aquile sono tornate in vantaggio grazie alla caparbietà e al pressing asfissiante di Vescio. L’ala di Conflenti, infatti, con la sua prolungata azione di disturbo, ha indotto il portiere avversario all’errore e abilmente ha rubato la palla e l’ha spedita in rete. Questa nuova ondata di entusiasmo ha portato i ragazzi di Marrelli a sfiorare la terza segnatura. V. Gallo infatti, in una delle poche sue iniziative della giornata, penetrando in area da sinistra ha sfiorato il palo lontano con un bel diagonale. Dal gol del possibile 3 a 1 a quello del 2 a 2 il passo è stato breve. Sul finire del tempo, con modalità quasi identiche a quelle del primo pareggio, la Sanpietrese è andata in gol, questa volta di piede.
Il secondo tempo è cominciato all’insegna di un nervosismo crescente tra le fila dei martiranesi, logica conseguenza dell’andamento di un primo tempo in cui i padroni di casa potevano chiudere e controllare meritatamente la partita. Ma cosi non è stato e per i martiranesi è maturata lentamente una sconfitta a suon di gol. E che gol! La Sanpietrese si è portata in vantaggio con una gran girata, da centro area, di destro, con palla all’incrocio, del numero 9. È stato il gol che ha decretato il lento sgretolarsi delle speranze giallo-nere e il progressivo sfilacciarsi dell’organizzazione in campo, della lucidità e della tenuta nervosa della squadra. Il 4 a 2 è arrivato in seguito a un errore di Vento che, forse tradito dal sole, non ha trattenuto un pallone scagliato da 50 metri senza pretese dal difensore sanpietrese. In queste fasi Vescio ha avuto la palla per accorciare le distanze ma il suo spettacolare colpo di testa è finito sulla traversa.
I gol del 5 a 2 e del 6 a 2 sono stati da cineteca: bolide su calcio piazzato da 30 metri all’incrocio e gran girata a incrociare di sinistro all’incrocio dei pali opposto.
Pagelle
Vento 5: Partita segnata dal grave errore. Per gli altri gol la colpa non è sua.
D. Gallo 6: Torna al suo ruolo per l’assenza di Folino. Mantiene la lucidità fino alla fine. Non appare in una delle sue giornate migliori ma non commette sbavature. Forse c’è più bisogno di lui in marcatura.
G. Gallo 6: Anche se acciaccato offre il suo contributo. La sua presenza si fa sentire sempre ( chiedere alle caviglie degli avversari).
G. Stranges 6: Vale quanto detto per G. Gallo. Tra gli ultimi ad arrendersi.
A. Sposato 6: Buona gara ma forse si perde l’uomo in occasione del primo gol.
V. Gallo 5: Irriconoscobile.
G. Cerqua 6: Forte presenza a centrocampo ma forse si innervosisce troppo facilmente.
G. Stranges 5.5: Forte in fase di interdizione ma il suo disordine tattico crea confusione. Spesso pesta i piedi a Cerqua.
F. Vescio 6.5: Suoi gli spunti pericolosi. Caparbio in occasione del gol e sfortunato in occasione della traversa che avrebbe potuto riaccendere la gara.
Alb. Stranges 6: Prezioso il suo contributo nella parte iniziale della gara. Poi inizia a perdere il controllo e viene sostituito per evitare il peggio.
L. Gallo 6: Finalmente un bel gol da attaccante. Si vede qualche miglioramento ma in generale deve lavorare di più tatticamente per essere il punto di riferimento in attacco.
Roperti 6: Fa il suo senza strafare e senza sbagliare. Jolly prezioso.
30/03/2011
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