MARTIRANO, VITTORIA IN RIMONTA


Nella quarta partita del girone di ritorno, il Martirano supera per 2 a 1 il Tiriolo grazie alle reti nel secondo tempo di F. Vescio e V. Gallo. È stata una partita giocata oggettivamente male dai padroni di casa, lo si capiva già dall’approccio iniziale, troppo molle e fiacco, privo di quel furore iniziale, e spesso disordinato, a cui ci hanno abituato i giocatori gialloneri. È stato cosi tutto il primo tempo, primo tempo passato in balia di un avversario non irresistibile ma più organizzato che è stato avvantaggiato dal gioco troppo rinunciatario dei padroni di casa, sempre alle prese con l’estenuante raffica di lanci lunghi senza senso che produce solo confusione, l’ allungamento della squadra, perdita di qualsiasi controllo territoriale e palle perse. Lo abbiamo sostenuto negli anni passati e continuiamo a sostenerlo, giocare cosi è controproducente e mortifica una squadra che ha buone capacità di palleggio. Su queste basi non poteva non venir fuori un primo tempo davvero brutto, in cui è stato palese che le aquile non riuscivano a trovare un modo di stare in campo, e chiuso in svantaggio.
Per fortuna il secondo tempo è stato diverso, almeno dal punto di vista caratteriale e agonistico. Il gioco ha continuato a latitare ma tra le tante palle sparate a caso ogni tanto è uscito fuori qualcosa di buono (da palla a terra e fraseggio, guarda caso…). Pur giocando con poco logica e scarsa lucidità ( qualche giocatore è apparso in non perfette condizioni di forma) la reazione furiosa c’è stata e ha prodotto qualche pericolo nell’area del Tiriolo. È servita però una magia, su calcio di punizione, di F. Vescio per pareggiare una partita che sembrava ormai orientarsi sempre più a favore degli ospiti. Dagli ingressi di V. Gallo e Pileggi le aquile hanno tratto ulteriori vantaggi sotto il profilo del dinamismo e dell’imprevedibilità. E proprio nei minuti finali della partita, dall’ennesimo attacco di un Martirano ormai costantemente a ridosso dell’area avversaria, è scaturito il gol del 2 a 1 di V. Gallo che ha acciuffato in rimonta tre punti una volta tanto di beffardi per gli avversari.


Pagelle

Solla 6: Prende un gol quasi all’incrocio. Per il resto si fa trovare sempre pronto.

F. Vescio 6.5: Molto buona la parte difensiva, bene nell’anticipo e in miglioramento tatticamente.

D. Gallo 6: Primo tempo cosi cosi, fatica a entrare in partita. Meglio nel secondo tempo.

Roperti 6: Travolto, come tutto il reparto, dal brutto primo tempo della squadra, cerca di fare il suo. Ma non è facile per la difesa quando il centrocampo non ti protegge.

Folino 6: Dove non arriva con il fiato e la condizione arriva con l’esperienza e la posizione. Peccato per il quasi gol.

Bartolotta 6: Nel primo tempo è trascinato nel generale balletto del centrocampo che, azzerato dai lanci lunghi, non riesce a trovare la giusta posizione in campo né la giusta distanza dalla difesa. Nel secondo tempo cresce e col suo dinamismo è molto utile.

Neri 5: Cerca di mettere la palla a terra e ragionare ma non ci riesce. Non è al meglio fisicamente.
Cerqua 5.5: Vaga anche lui alla ricerca della posizione giusta, soprattutto nel primo tempo.

Lucia 5: Giocare ultimo terminale offensivo non gli si addice, ricevere lanci lunghi nemmeno. Peccato non riuscire a sfruttare le sue buone qualità. Forma fisica dove sei?
Sposato 5.5: Pochi palloni giocati e giocabili. Tanta copertura e la lucidità ne risente.

Vescio 7: Quando ha palla e campo crea pericoli. Il problema è che gliene arrivano poche. Per fortuna si inventa quel gol ( e per fortuna abbiamo anche il video su youtube).

Pileggi 6: Entra e porta vivacità e freschezza.

V. Gallo 6.5: Non gioca dall’inizio perché leggermente acciaccato. Poi segna il gol della vittoria con annesso spogliarello.

Lepore, Mendicino e Tallari S.V.

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