Martirano, tutto pronto per la nuova stagione

Finalmente ci siamo! Dopo l'ennesima, problematica estate calcistica martiranese e i rinvii delle ultime settimane, l'inizio del campionato è arrivato e vedrà i martiranesi affrontare sul proprio campo, nella prima giornata, la Nuova Indomita Colosimi. Sono tante le novità in questa nuova stagione, prima di tutto a livello societario. I turbolenti mesi estivi, infatti, hanno portato alla formazione di un gruppo dirigente quasi totalmente rinnovato che ha consegnato la squadra alla guida di mister Marrelli. Altra importante novità è rappresentata dal girone, con i martiranesi unici rappresentanti della provincia di Catanzaro che dovranno misurarsi con formazioni della provincia cosentina. Si prospettano, quindi, interessantissime trasferte.


All'inizio di questo nuovo campionato, però, è doveroso fare un bilancio, anche se tardivo, sulla passata stagione. La vecchia dirigenza aveva posto come obiettivo primario quello di rinforzare la funzione sociale del Martirano, puntando quindi più sull'importanza della squadra come punto di riferimento per la comunità martiranese piuttosto che sulle ambizioni di classifica. Un altro obiettivo era quello di favorire un avvicinamento dei più giovani alla squadra per un progressivo inserimento nella rosa. E sul piano comportamentale la società ha voluto intraprendere un netto cambiamento di rotta rispetto alle annate precedenti in cui non sono mancati comportamenti scorretti e lunghe squalifiche. Analizzando la stagione passata, dunque, il bilancio non può che essere positivo. La squadra, oltre ad aver confermato la centralità nella vita del paese, ha portato a termine un campionato più che dignitoso. Non sono mancate le sconfitte, ma ci sono state anche le vittorie e i punti sono stati certamente meno di quanto i ragazzi avrebbero meritato. Grazie all'ottimo lavoro dei due allenatori-giocatori Gallo e Cerqua, elementi giovanissimi sono entrati in pianta stabile tra i titolari e tutta la rosa, sulla base del merito e dell'impegno, ha accumulato presenze. L'indirizzo disciplinare dato dalla dirigenza, inoltre, è stato certificato dall'assegnazione della "Coppa Disciplina", premio per la "buona condotta" della squadra durante il campionato. 

Tutto questo è quanto lasciato in dote dalla passata stagione, è da questa base che bisognerà ripartire per confermare quanto di buono è stato fatto e per progredire ulteriormente. Le basi ci sono tutte. C'è una dirigenza vogliosa e piena di entusiasmo che ha voglia di far bene e un allenatore che conosce l'ambiente. C'è una rosa, arricchita con ritorni e nuovi arrivi, che è un buon mix di esperienza, giovani in crescita costante e giovanissimi già con una stagione sulle spalle. E c'è una comunità di martiranesi, vicini e lontani, che non vede l'ora di assistere al calcio di inizio.

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