L’Asd Martirano Lombardo centra la prima vittoria
stagionale battendo sul proprio terreno di gioco, davanti ad una splendida
cornice di pubblico, il Conflenti per 4 a 1. Il risultato è giunto al termine di un confronto che il
Martirano ha tenuto in pugno fin dai primi minuti, lasciando ben poco spazio
alle iniziative degli ospiti che solo in pochissime circostanze sono riusciti a
impensierire la retroguardia martiranese.
Dopo le iniziali fasi di studio, la migliore
disposizione in campo e una maggiore aggressività hanno permesso ai padroni di casa di prendere con crescente consapevolezza il controllo della partita, lasciando ai conflentesi soltanto qualche pretenzioso calcio piazzato dalla distanza e qualche lancio lungo sui quali è stata sempre alta l’attenzione dell’ottimo M. Sacco. Le velocissime cavalcate sulle fasce di G. Mendicino e K. Burgo, poi,
hanno ben presto messo alle corde il
Conflenti, costringendolo a chiudersi nella propria metà campo. E proprio da
una di queste folate è nato il gol del vantaggio del Martirano: il cross dalla
linea di fondo di G. Mendicino, complici una errata lettura del portiere
avversario e il tocco della palla sulla traversa, è finito sulla testa dell’accorrente
K. Burgo che da pochi centimetri ha insaccato.
La rete ha dato ulteriore sicurezza alle aquile che
hanno continuato ad amministrare il gioco, proiettandosi rapidamente in attacco
ogni volta che si aprivano gli spazi e bloccando le iniziative di un Conflenti
che, nonostante lo svantaggio, e grazie spinta dei suoi numerosi tifosi, è
rimasto in partita. L’atteggiamento poco remissivo degli ospiti ha portato,
alla mezz’ora, alla rete dell’1 a 1, con un tocco sporco in mischia sugli
sviluppi di un calcio piazzato. L’euforia degli ospiti, però, è durata solo un paio
di giri di orologio, fino al momento in cui F. Trunzo, con una punizione dal
limite, ha sorpreso l’ex Mastroianni riportando in vantaggio il Martirano. Per
la cronaca, ci sono da segnalare le proteste degli ospiti per la mancata
concessione di un calcio di rigore per un fallo misterioso almeno quanto l’annullamento
di altre due reti da calcio piazzato ai padroni di casa.
Nel secondo tempo il controllo martiranese sulla
partita si è fatto più netto. Roperti e
compagni hanno amministrato saggiamente la partita concedendo quasi nulla agli
avversari e arrotondando il punteggio con altre due segnature. La terza rete porta
la firma di P. Mendicino, abile a raccogliere la palla in area e a insaccare di
punta anticipando l’intervento di Mastroianni. Il poker è stato servito da G.
Mendicino che, dopo aver corso per tutta la fascia palla al piede, in velocità
ha aggirato la difesa avversaria e ha depositato in rete con un forte
diagonale.
Pagelle
M. Sacco 6: Le poche volte che viene chiamato in
causa si dimostra attento e sicuro.
F. Aiello 6.5: Buon ritorno da titolare, con una
prestazione, soprattutto in fase difensiva, che cresce col passare dei minuti.
A. Roperti 7: Il solito muro, la solita certezza. Dà
solidità e sicurezza, e guida i compagni di reparto con autorevolezza.
F. Senatore 6.5: Si conferma molto solido in difesa,
rimediando a qualche imprecisione di posizionamento. Prezioso in fase di
impostazione.
L. Cuda 6.5: Altra prestazione incoraggiante per il giovanissimo talento
martiranese. Gioca con tranquillità e attenzione e si fa notare per alcune
buone iniziative sia in fase difensiva sia in fase di appoggio.
G. Mendicino 7.5: L’assist per il primo gol, la bellissima rete del 4 a
1 e tante altre iniziative. Una spina nel fianco per gli avversari con la sua
velocità. Grande generosità anche nei ripiegamenti.
F. Trunzo 6.5: Si conferma uno specialista nei calci piazzati. Riporta in
vantaggio il Martirano e si accende a intermittenza. Troppo innamorato della
palla, non sarebbe male se ogni tanto se ne liberasse prima.
A. Bartolotta 6: Prova sufficiente ma può dare di più, soprattutto a
livello di geometrie. È molto mobile, ma a volte da l’impressione di pestarsi i
piedi con Trunzo.
K. Burgo 6.5: Bravo a farsi trovare pronto in occasione della prima rete.
Anche lui, come Trunzo, non si libererebbe mai della palla. Con le sue qualità
e la sua velocità, se giocasse di più senza palla farebbe il doppio dei gol.
P. Mendicino 6.5: Mezzo voto in più per il gol. Gioca pochi palloni,
quanti bastano per far vedere che a calcio si gioca con la testa. Se passassero
più palloni dai suoi piedi non sarebbe male. Segna la sua prima rete per il
Martirano con un pregevole tocco di rapina, da attaccante vero.
G. Notarianni 6: Anche lui tocca pochi palloni, ma è prezioso come
centravanti di manovra, per il gioco di sponda e perché sa fare a botte con i
difensori avversari. Coinvolgere maggiormente nel gioco sia lui che Mendicino
porterebbe grossi benefici alla fase offensiva della squadra.
F. Vescio 6: Entra per arginare le ultime velleità del grande ex e suo
omonimo F. Vescio.
A. Lanzo, A. Cicco, F. Mendicino, F. Vergori : S. V.
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