"Il film del campionato", seconda puntata - Il Martirano incassa quattro reti dall' Accaria Galli

Una squadra scarica inciampa nuovamente


Calcio d'inizio di Martirano - Accaria Galli, giocata sul neutro di Conflenti, campionato 2010/2011Con una prestazione deludente si archivia la seconda giornata del campionato di calcio di terza categoria per il Martirano Lombardo. La squadra, dopo la sconfitta di Cicala, cade nuovamente, travolta dai quattro gol dell’Accaria Galli.
La partita, giocata sul campo di Conflenti per i ritardi nel completamento del campo di Martirano Lombardo, non ha avuto storia. L’equilibrio in campo è durato poco più di un quarto d’ora. In questo frangente, infatti, le due formazioni non hanno prodotto grosse occasioni da rete fino allo scoccare del quindicesimo minuto quando Orlando con un gran tiro ha sfiorato il vantaggio per la squadra di casa. Lo scampato pericolo ha rivitalizzato l’Accaria che, sul successivo capovolgimento, ha trovato il vantaggio con un gran gol all’incrocio dei pali, grazie anche alla non impeccabile difesa martiranese. Sul gol del vantaggio si è, di fatto, chiusa la partita del Martirano. La squadra di mister Marrelli si è lentamente sfilacciata, i già precari equilibri tattici sono venuti meno ed è stato semplice per l’Accaria infierire.
La mancanza di filtro a centrocampo ha creato vere e proprie praterie e la difesa giallo nera, priva di qualsiasi protezione, è stata messa sotto scacco per ben tre volte solo nel primo tempo. Nella ripresa l’Accaria si è limitato a controllare la gara, trovando anche il “bruttissimo” quarto gol (Sacco a terra per uno scontro), con il Martirano che ha tirato fuori un po’ di orgoglio, cercando di combinare qualcosa ma con scarsa lucidità e poche idee, e arrivando al gol della bandiera con Vescio.

Cantiere Aperto

Non bisogna fare drammi. Bisogna partire dalla consapevolezza che il Martirano è stato troppo brutto per essere vero. Mister Marrelli può contare su una rosa di valore. Su questo non c’è alcun dubbio. Come non c’è alcun dubbio che la squadra manchi forse di quella esperienza e di quella malizia necessarie per affrontare un campionato molto duro. Ma malizia ed esperienza verranno “sul campo”, partita dopo partita. Non è il caso di demoralizzarsi. Analizzando la partita risaltano alcuni aspetti. Prima di tutto il Martirano non può contare sul centrocampo al completo. Registra assenze importanti (Cerqua) e elementi in non perfette condizioni fisiche(Lepore). Ciò costringe Marrelli a schierare elementi fuori ruolo (Orlando e, forse, anche Lepore). Durante la partita il centrocampo ha evidenziato una serie di limiti, non ha dato quasi mai l’impressione di una certa presenza a livello fisico in campo, non ha mai servito gli esterni che spesso, soprattutto A. Stranges, erano smarcati, non ha coperto adeguatamente la difesa. Non sarebbe male forse il ricollocamento a centrocampo di Folino per la sua capacità di inserirsi in fase offensiva, per la presenza fisica, per il colpo di testa, molto importante a centrocampo, e per le buone doti di impostazione. Parallelamente Lepore potrebbe tornare al ruolo più congeniale di marcatore. Per quanto riguarda la difesa diciamo subito che è stata una brutta giornata. La scarsa copertura del centrocampo non giustifica gli evidenti errori individuali in occasione dei gol, errori nati proprio, come anticipato prima, dall’inesperienza ma anche dalla poca attenzione. Finiamo con l’attacco. Se gli attaccanti gialloneri continueranno a essere così egoisti, a non cercarsi, a intestardirsi in azioni personali, a non giocare di sponda non andremo da nessuna parte. È vero, sono stati serviti pochissimo ma quando la palla giungeva dalle loro parti mostravano poche idee e per di più confuse. È il caso di ripetere che non bisogna fare drammi. La squadra deve assestarsi e crescere, soprattutto caratterialmente. I tifosi lo sanno bene e il loro sostegno non verrà mai meno e lo dimostrano l’esultanza per il gol della bandiera e l’applauso alla squadra al termine della partita. 

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