IL FILM DEL CAMPIONATO - Quindicesima Puntata

ANCORA UN PUNTO NEL FANGO

1 a 1 con il S. Pietro a Maida. Una nuova battaglia ma la vittoria non arriva

Ancora un pareggio per il Martirano. È il terzo consecutivo dopo quelli contro l’Excalibur Fronti in casa e quello esterno di domenica scorsa sul campo del Platania. Nello scontro con il San Pietro a Maida arriva il terzo punto nelle ultime tre gare. Arriva al termine di quella che può essere definita non una partita ma una vera e propria battaglia nel fango a causa delle pessime condizioni del Comunale di Martirano una sfida molto sentita a Martirano per il comportamento scorretto degli ospiti nella gara d’andata. È stato un confronto in cui gli uomini di Marrelli hanno fatto di tutto per tornare alla vittoria contro un avversario modesto che sicuramente ha tratto vantaggio dalle condizioni di un terreno che ha condizionato non poco le aquile nei suoi punti di forza.

L’eccessiva pesantezza del campo infatti ha fortemente limitato l’azione di elementi come Vescio, V. Gallo e Ant. Stranges che fanno della velocità e del dribbling le loro armi migliori (e nei pochi metri di campo decente ne hanno dato dimostrazione…).

E proprio le numerose pozzanghere sono state la causa del gol a freddo subito dai padroni di casa. Dopo pochi minuti un pallone non intercettato dal centrocampo stava per raggiungere senza apparenti pericoli la porta difesa da Berardelli ma l’acqua abbondante al limite dell’area ne ha rallentato beffardamente la corsa servendo su un vassoio d’argento la palla del vantaggio all’attaccante ospite, abile a cogliere il prezioso regalo della sorte. Il gol non ha però tagliato le gambe ai giallo-neri che in questa difficile situazione, in un campo ormai impraticabile, hanno saputo esaltarsi e tirar fuori l’orgoglio e il carattere, ponendo la partita sui binari dell’agonismo, della fisicità e della lotta. Il grande impegno e il sacrificio ha portato al gol del pareggio, dopo una decina di minuti, del solito Folino, autore di un bel colpo di testa. Per quanto riguarda il primo tempo, c’è da segnalare un’ottima parata di Berardelli su un calcio piazzato velenoso e un gran gol (molto probabilmente regolare) annullato a Roperti.

Nel secondo tempo la partita è diventata ancora più tirata e il peggiorare del campo, la stanchezza e l’aumentare del nervosismo hanno contribuito a renderla più spigolosa. È stata una frazione sostanzialmente controllata dai padroni di casa, una frazione in cui le aquile hanno prodotto, per quanto possibile, più degli avversari per cercare la vittoria e sono andati vicini al gol con Vescio (bel diagonale rasoterra smanacciato dal portiere del San Pietro), Alb. Stranges (gran tiro dalla distanza diretto all’incrocio neutralizzato da un miracolo del portiere) e Folino (due colpi di testa a fil di palo). Gli avversari si sono fatti notare, oltre che per il comportamento in più di una circostanza provocatorio e scorretto, per una serie di azioni di rimessa tanto sporadiche quanto casuali che hanno messo i brividi ai padroni di casa e che hanno chiamato Berardelli a due difficili e spettacolari interventi.

Pagelle

BERARDELLI 7.5: Tre grandi interventi da ricordare. Non ha colpe sul gol perché il pallone si ferma nell’acqua. Dà sicurezza al reparto arretrato.

FOLINO 7.5: Ancora un gol per lui. Gioca acciaccato ma la sua buona prestazione non sembra risentirne. Sempre puntuale nelle chiusure. Sfiora altri due gol.

D. GALLO 7.5: In queste condizioni sembra esaltarsi. Un muro. Quando la partita diventa una battaglia non perde mai la testa. Né un duello.

G. CAPUTO 6: Primi dieci minuti in confusione totale, forse sente troppo la pressione per la maglia da titolare in casa. Poi si riprende e risulta spesso efficace anche se non sempre è attentissimo e precisissimo. Ma è in crescita.

G. STRANGES 6.5: L’impegno e la grinta che mette in campo sono incredibili. Non molla mai e non regala un centimetro agli avversari. Pericoloso anche quando si sgancia.

VESCIO 6.5: Questi terreni non sono il massimo per lui. Quando parte in velocità spesso il pallone resta appiccicato al terreno. Ma quando può sfruttare qualche metro di campo asciutto diventa pericoloso. Sfiora il gol con un rasoterra insidioso.

Alb. STRANGES 6: Era difficile fare di più in un campo cosi. In più giocava nella zona più allagata del campo. Nonostante tutto non demerita e sfiora il gol dalla distanza.

G. STRANGES (S. Mazzeo) 6: Atleticamente non si discute, quando c’è da rubar palla nemmeno. Però tiene troppo il pallone e a volte è poco disciplinato tatticamente.

Ant. STANGES 5.5: Non può far molto in questo campo ed esce troppo presto per infortunio.

AIELLO 5.5: Pochi palloni giocabili gli arrivano e combina poco. Cerca di fare il collante ma non gli riesce bene come in altre occasioni. Il campo non aiuta neanche lui.

V. GALLO 6: Condizionato dal campo e servito poco. Non può esprimere il suo gioco ma si impegna molto e si sacrifica.

ROPERTI 6: Sa fare e fa un po’ di tutto: difende, attacca e segna (arbitro permettendo…). Ha corsa, fisico, intelligenza e solo 18 anni: teniamolo d’occhio.

L. GALLO 5.5: In attesa di sbloccarsi. Si vede che ha tanta voglia di fare ma combina poco. Con qualche dribbling in meno, con qualche tiro in più e giocando un po’ più vicino all’area magari…

SENATORE S.V.

ORLANDO S.V.

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