Le aquile buttano un tempo ma sfiorano l’impresa.
Domenica scoppiettante al comunale di Martirano Lombardo per i ragazzi di Marrelli che hanno dato vita ad un 3 a 3 con l’Excalibur Fronti al termine di una partita ricca di emozioni. La partita non è cominciata nel migliore dei modi per le aquile che nei primi minuti hanno fatto capire di non esser scesi con il piede giusto in campo. Infatti, dopo una manciata di secondi, primo pasticcio difensivo e pericolosa punizione in due in area non sfruttata a dovere dagli ospiti. A questo primo scampato pericolo ne è seguito un secondo che ha avuto purtroppo un esito ben più negativo. Infatti, grazie a una azione di rimessa partita dalle retrovie, gli ospiti sono riusciti a bucare la difesa sul centro-destra e a trafiggere Vento in uscita.
Lo schiaffone subito ha acceso un po’ gli animi e, anche se in modo piuttosto confusionario, il Martirano ha accennato una qualche reazione, soprattutto con Vescio e Sposato, esponendosi nello stesso tempo ai pericolosi contropiedi degli avversari su cui la difesa, sicuramente non in una delle sue giornate migliori, è riuscita a rimediare con non poca fatica. Proprio nella fase in cui il Martirano stava venendo fuori è arrivata la seconda doccia fredda della giornata per le aquile con un grande calcio piazzato che, scheggiando la traversa, batteva l’incolpevole Vento portando il parziale sul 2 a 0.
Attorno al venticinquesimo del primo tempo la partita sembrava finita ma a tener viva la speranza è arrivata la grande punizione di Trunzo che, una gran botta, accorciava le distanze. La rete del numero sette giallonero ha dato coraggio ai martiranesi che più con il cuore che con le idee si sono riversati nella metà campo avversaria andando vicini al pareggio con Vescio, Coccimiglio (grande parata su splendida girata) e Bartolotta dalla distanza. Ma a mettere il bastone nuovamente tra le ruote è stato un nuovo pasticcio tra la difesa e il portiere. L’intera retroguardia martiranese ha gestito come peggio non si poteva un pallone arrivando allo sciagurato retropassaggio di Palermo che ha battuto il proprio portiere. È stata una mazzata psicologica notevole per i martiranesi, una mazzata che avrebbe potuto chiudere la gara se nei minuti conclusivi del primo tempo il portiere ospite non avesse ricambiato la cortesia. Infatti, sugli sviluppi di una rimessa laterale, il numero uno dell’Excalibur, avventurandosi in una uscita alta, è stato scavalcato dalla palla che, passando attraverso un groviglio di uomini, è finita in rete. Subito dopo il gol un battibecco tra Trunzo e un difensore avversario è sfociato in una rissa placatasi a fatica solo dopo l’ intervento delle panchine. La prima frazione dunque si è conclusa sul risultato di 2 a 3.
Nel secondo tempo è sceso in campo un altro Martirano. Grazie a una maggiore convinzione, a un atteggiamento più deciso e alla consapevolezza di poter ribaltare il risultato, e grazie anche ad alcuni cambiamenti tattici, le aquile hanno chiuso nella propria metà campo gli avversari chiamando il portiere agli straordinari. Il pareggio è giunto nei primi dieci minuti del secondo tempo grazie a Vescio. Dopo il 3 a 3 le aquile hanno costruito una marea di occasioni e solo la sfortuna, la traversa e le strepitose parate del portiere avversario (su tutte quelle sui tentativi di Coccimiglio e Folino) hanno impedito che si tramutassero in gol. Mistero finale per un gol annullato al Martirano nelle battute conclusive per fuorigioco. Il risultato finale è un 3 a 3 che premia il Martirano per il cuore e per la rabbiosa reazione del secondo tempo ma, nello stesso tempo, lo punisce per le tante distrazioni e insicurezze difensive del primo tempo.
Le pagelle
Vento 5 : Voto basso non per i gol ma perché spesso è apparso troppo insicuro. Tarda troppo nelle uscite ma ciò non giustifica le parole al vento dei soliti tecnici sugli spalti che hanno già dimenticato che Stefano è stato tra i migliori a Gizzeria domenica scorsa.
Gian Gallo 5.5: Parte male poi lentamente si riprende. Ha sofferto troppo sul piano della corsa. Per una volta è lui ha prendere mazzate.
Cerqua 5.5: Primo tempo insufficiente in difesa, buon secondo tempo in mediana.
D. Gallo 6: Nel primo tempo è un po’ travolto dallo spaesamento generale della difesa. Nel secondo tempo, con l’ingresso di Folino e con il conseguente ritorno al più familiare e conosciuto assetto difensivo della passata stagione, la sua prestazione lievita.
Palermo 5: Non è giornata.
Folino 6.5: Entra ed è subito pericoloso. Non c’è molto da fare in difesa nel secondo tempo ma nelle proiezioni offensive si sente la sua presenza. Sfiora in almeno tre occasioni il gol.
Russo 6: Fa il suo.
Vescio 6: Qualche sgroppata delle sue, un gol e pochi ripiegamenti difensivi. Non ci basta, da lui vogliamo di più. Ma sta tornando.
Marrelli 5: Mai in partita.
Bartolotta 6.5 : Si danna l’anima in mezzo al campo, corre per tre (deve svolgere anche i compiti di Marrelli e Vescio soprattutto in fase difensiva) e si becca le cazziate per la scarsa lucidità in fase di impostazione. Non esageriamo.
Sposato 6: Primo tempo anonimo, sfiora il gol, ma la squadra non gira e non lo servono mai. Secondo tempo più propositivo. Colpisce una traversa da due passi.
Trunzo 6: Gran gol su punizione. Un assist (non sfruttato a dovere) per Sposato. Vale lo stesso discorso fatto per Vescio: vogliamo di più.
Coccimiglio 6.5: Sembra che giochi da sempre con questa squadra. Sono sue le giocate migliori. Su due suoi numeri (strepitoso il tiro all’incrocio nel secondo tempo) il portiere ospite deve superarsi.
L. Gallo 5.5 : Si impegna, ingaggia bei duelli fisici ma gioca fuori ruolo e combina poco.
Mister Marrelli 5.5: Sbaglia la formazione inziale. Nel secondo tempo ridisegna la squadra e la partita cambia.
Risultati Terza Giornata
Accaria – Gizzeria 0-2
Martirano – Excalibur 3-3
Oratorio S. Pio – Feroleto 2-3
Real Fronti – Due Mari Tiriolo 2-0
Real Savutano – Cicalese 6-0
Terina – Platania 4-0
Classifica
Feroleto e Terina 9; Excalibur 7; Gizzeria 6; Martirano, Real Savutano e Real Fronti 4; Accaria 3; Oratorio e Platania 2; Due Mari Tiriolo e Cicalese 0.
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